9 tipi di malware che forse non conoscevi
Il non è che un qualsiasi codice o programma dannoso per computer e dispositivi mobili. malware
Viene installato all'insaputa dell'utente e può causare tutta una serie di spiacevoli conseguenze.
Infatti, ne esistono numerose tipologie (, worm, ransomware e così via...) spyware
E tu quante ne conosci? Hai mai avuto una particolare esperienza con uno di questi?

In genere si può definire malware (termine che deriva dalla fusione di “malicious” e “software”) qualsiasi programma o codice malevolo, quindi ideato appositamente per danneggiare, compromettere o sfruttare in modo illecito un computer o un dispositivo mobile.
Il tipo di malware più conosciuto è sicuramente il virus informatico, che può causare da un rallentamento del sistema a danneggiamenti di dati e programmi, per arrivare sino al blocco completo del computer.
Si chiama virus proprio perché si diffonde grazie ad un file infetto, da cui poi si propaga.
Tuttavia, esistono numerose altre tipologie di malware.
Andiamo a vederne alcune di cui forse non eri a conoscenza.
1. Worm
È un tipo di malware che, a differenza del virus, non necessita dell’intervento degli utenti per diffondersi.
Infetta una sola volta e poi si autoreplica sfruttando le vulnerabilità della rete o dei sistemi operativi per attaccare rapidamente moltissimi computer.
Molto spesso contiene codici chiamati “payloads” progettati per rubare o cancellare file.
2. Ransomware
Il ransomware invece (da “ransom”, cioè riscatto), dopo aver infettato il computer, cripta i dati sensibili o addirittura ne blocca l’accesso per poi richiedere un riscatto per il loro rilascio o lo sblocco.
Nel caso in cui l’utente si rifiutasse di pagare i file presenti nel PC rimarrebbero inutilizzabili.
Purtroppo, è molto comune ed è di sicuro il genere più dispendioso.
3. Spyware
Lo spyware spia quello che fai sul computer e su internet, raccogliendo quindi informazioni personali o aziendali senza che tu te ne accorga.
Le informazioni vengono poi inviate a terze parti come cybercriminali, che le utilizzeranno ad esempio per accedere al tuo conto bancario, oppure come organizzazioni disposte a pagare per informazioni aziendali di valore.
4. Adware
Certo non è uno dei malware più pericolosi, ma rappresenta sicuramente una fastidiosa seccatura.
Si tratta di un software indesiderato che visualizza messaggi pubblicitari sullo schermo, spesso in finestre pop-up all’interno del browser oppure insieme alla versione gratuita di alcuni programmi.
5. Bot
I bot, invece, sono programmi progettati per portare a termine automaticamente determinate operazioni.
Sono utili per molti scopi legittimi, tuttavia, come spesso accade, sono stati anche riutilizzati come malware.
Una volta all'interno del computer, infatti, possono permettere alla macchina di eseguire comandi specifici senza l'approvazione o la consapevolezza dell'utente.
Gli hacker spesso infettano più computer con lo stesso bot per creare una "botnet", cioè una rete di computer “zombie” grazie alla quale lanciare attacchi su larga scala o distribuire spam automaticamente.
6. Trojan
Questo tipo di malware prende nome dal famoso cavallo di Troia utilizzato dai Greci per entrare dentro le mura di Troia.
Un trojan, infatti, è malware mascherato da software utile, in genere programmi gratuiti o add-ons di browsers.
Gli utenti pensano di eseguire un programma normale, invece eseguono il trojan.
Può provocare diversi danni, ma in particolare un trojan può creare una backdoor che permette poi all’hacker di accedere illegittimamente in remoto al tuo computer (leggi l’articolo "Cos'è una backdoor?" per saperne di più).
7. Rootkit
Un rootkit è un malware progettato per infilarsi nel tuo sistema operativo e nel registro senza farsi notare da antivirus o programmi di sicurezza. Infatti, si installa, carica e nasconde in processi legittimi del tuo computer.
Questo rende estremamente difficile individuare il rootkit per i normali antivirus.
Anche questo tipo di malware, come spesso il trojan, serve agli hackers per ottenere l’accesso remoto al tuo computer, con in più i privilegi di amministratore, ed è utilizzato poi per rubare dati o installare altri malware.
8. Exploit
Si tratta di un codice malevolo che sfrutta i bug e le vulnerabilità del sistema operativo o delle applicazioni, consentendo anche stavolta ai criminal hacker di prenderne il controllo da remoto.
9. Keylogger
Infine, il keylogger è un malware in grado di registrare tutto quello che digiti con la tastiera, per poi inviare queste informazioni ai cybercriminali.
Questi ultimi, grazie ai keyloggers, possono rubare credenziali, informazioni finanziarie (come il numero della tua carta di credito, il codice fiscale, i dati di accesso al tuo conto bancario, PIN e così via) e qualsiasi altra cosa tu digiti (ad esempio i contenuti delle email).
Quali di queste tipologie già conoscevi?